«Quasi» come un guanto!

Testo Philipp Gmür Illustrazione Kornel Stadler

Ci sono innumerevoli modi per dire «grazie». Un sentimento che a volte viene espresso con una frase fatta, a volte per pura educazione, e a volte viene dal cuore. Un «grazie » che a tutti noi piace sentire è quello che esprime gratitudine, riconoscenza, apprezzamento per quello che il cliente considera un servizio straordinario. Per noi, ogni raccomandazione è un «grazie» e siamo felici quando i clienti soddisfatti scelgono di essere fedeli all’Helvetia. Qualche mese fa ho fatto rammendare un paio di pantaloni strappati in un negozio di abbigliamento maschile. Il lavoro è stato fatto ratuitamente. Poco tempo dopo ho portato un altro indumento con la stessa richiesta. Anche questa volta, non mi hanno chiesto nulla per la riparazione. Wow, questo sì che è un servizio per i clienti!

Una cortesia che qualche giorno fa mi ha spinto a entrare nuovamente in questo negozio per fare acquisti. I modelli che mi hanno fatto provare andavano bene; il commesso mi ha confessato che solo il 2% circa di tutti gli abiti vengono venduti senza apportare modifiche! L’ho preso come un complimento e l’ho ringraziato... per poi scoprire con delusione, dopo tutti gli aggiustamenti davanti allo specchio, che soltanto il maglione a collo alto appena acquistato aveva raggiunto la cassa senza passare dal sarto. A quanto pare, faccio parte anch’io dell’altro 98%. Comunque: mi ha fatto piacere sia la generosità imostrata in relazione ai rammendi sia un complimento espresso con umorismo al momento giusto, quindi ridendo mi sono congedato con un: «Grazie, sono felice di essere vostro cliente.»

Cordialmente, Philipp Gmür

Domande, idee, opinioni: redaktion.viva@helvetia.ch

Philipp, chi vorresti ringraziare? A questa persona, viva regalerà dei cioccolatini da parte tua.

Vorrei ringraziare il nostro servizio Sinistri Non-vita. Durante i mesi estivi, le nostre colleghe e i nostri colleghi del servizio Sinistri hanno dimostrato di essere all’altezza del nostro obiettivo, trattando oltre 50’000 casi di danni causati dal maltempo: noi ci siamo nel momento del bisogno! I cioccolatini vanno quindi ad Emil Laib, responsabile del Centro Sinistri. Per tutti!

viva. ringraziare.